Oggi, mare a Gabicce, sulla spiaggia vento freddo, il cielo è azzurro, il sole caldo.
E’ ottobre, sono in spiaggia, mi rendo conto che non sarei riuscito a fare tutto questo, se non avessi avuto fede, non la fede in qualcosa di trascendentale, ma la fede profonda che nasce dentro di te, fede nella tua vita, nella tua missione.
Pensieri che vanno, sensazioni dentro di me, lo spettacolo che offre Gabicce Monte è da lasciare senza fiato, il cielo che si unisce al mare, la costa lontana, la spiaggia che prosegue verso Rimini, che si vede in lontananza.
Rientriamo, un giro in Rimini, due passi in centro, vetrine, negozi aperti, folla frettolosa e turisti incantati.
Rientriamo, pranzo. Oggi lo chef ha preparato risotto al salto alla zucca ferrarese, buonissimo.
Mica è da tutti avere uno chef tre stelle Michelin che ti fa da mangiare tutti i giorni, quando tocca a me sono sempre emozionato.
In frigo abbiamo dell’uva, delle mele, delle pere, qualche susina.
Ci inventiamo la Cugnà Romagnola, cucinata da un cuoco ferrarese ed un aiuto cuoco cuneese, è rimasta molto buona, dubitavate?????
Domani andiamo a Firenze, al kaikan
Vi racconterò.
Per arrivare all'alba non c'è altra via che la notte. Kahlil Gibran
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento